Brachypotherium sp.

(Da: en.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Perissodactyla Owen, 1848
Famiglia: Rhinocerotidae Gray, 1820
Genere: Brachypotherium Roger, 1904
Specie e sottospecie
Il genere annovera attualmente le seguenti specie: Brachypotherium stehlini, Brachypotherium goldfussi e Brachypotherium perimense (vissute tra il Miocene medio e superiore), Brachypotherium americanum (ritrovato negli Stati Uniti), Brachypotherium brachypus (a volte attribuita al genere Diaceratherium) e le specie africane Brachypotherium snowi, Brachypotherium heinzelini e Brachypotherium lewisi, alcune delle quali sopravvissute fino al Pliocene. Una forma molto simile era l'americano Teleoceras, a cui a volte è ascritta la specie Brachypotherium americanum.
Descrizione
I dati sono relativi al genere: questo animale, al contrario degli odierni rinoceronti, era dotato di zampe molto corte e un corpo molto massiccio, simile a quello di un ippopotamo. Il cranio era dotato di lunghi incisivi inferiori (anche 10 centimetri), a forma di vere e proprie zanne, mentre i molari erano a corona alta (ipsodonti). Il cranio, piuttosto corto, possedeva anche un innalzamento a livello delle narici, che fa supporre la presenza i un piccolo corno, forse biforcato. Le dimensioni di Brachypotherium erano piuttosto imponenti: l'altezza al garrese poteva arrivare a 1,4 metri e la lunghezza a 3 metri, mentre il peso poteva superare la tonnellata e mezza. Il Brachypotherium appartiene a un gruppo di rinoceronti noti come teleoceratini, comprendenti animali di grandi dimensioni e dalla corporatura estremamente massiccia, più simili agli attuali ippopotami che a rinoceronti. Il Brachypotherium derivò probabilmente da alcune forme del Miocene inferiore europeo, come l'assai simile Diaceratherium o il Prosantorhinus.
Diffusione
I dati sono relativi al genere: rinoceronte estinto, vissuto tra il Miocene medio e il Pliocene (circa 15-5 milioni di anni fa). I suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa, Asia, Africa e Nordamerica. viveva in ambienti relativamente paludosi, cibandosi di piante acquatiche. Lo stile di vita di questi animali doveva essere molto simile a quello degli odierni tapiri, o a quello degli ippopotami.
Bibliografia
–Wilson, R. (1993). "Importance of the field occurrence of the rhinocerotid Brachypotherium americanum Yatkola and Tanner, 1979". Journal of Vertebrate Paleontology. 13 (2): 270-270.
–Guerin, Claude; Winslow, John H.; Piboule, Michel; Faure, Martine (January 1981). "Le prétendu rhinocéros de Nouvelle Calédonie est un marsupial (Zygomaturus diahotensis nov. sp.)". Geobios. 14 (2): 201-217.
–Antoine, Pierre-Olivier (March 2012). "Pleistocene and Holocene rhinocerotids (Mammalia, Perissodactyla) from the Indochinese Peninsula". Comptes Rendus Palevol. 11 (2-3): 159-168.
![]() |
Data: 22/09/2017
Emissione: Mammiferi preistorici del Nepal Stato: Nepal |
---|